La prevenzione dello sviluppo di lesioni preneoplastiche e neoplastiche cervico-vaginali correlate all’infezione sessualmente trasmessa dell’HPV è da sempre la missione primaria di New Citology.
L’infezione da HPV sessualmente trasmessa rappresenta però un’importante concausa per l’insorgenza di patologie preneoplastiche e neoplastiche anche in altri distretti corporei. A tale scopo New Citology ha istituito l’HPV UNIT, intesa come una rete di professionisti coordinati in una struttura operativa autonoma e funzionale.
Come la medicina preventiva moderna suggerisce, applicando metodiche già impiegate nella prevenzione delle patologie HPV correlate cervico-vaginali, la nostra HPV UNIT offre una completa, reale ed efficace possibilità di prevenzione dello sviluppo di lesioni correlate all’infezione da HPV anche nelle altri sedi anatomiche potenzialmente esposte.
Quali sono gli altri distretti anatomici potenzialmente coinvolti, oltre quello cervico-vaginale, da tener sotto controllo?
• Orofaringeo
• Anorettale
• Urogenitale maschile
Ci sono categorie più esposte al rischio?
Screening di routine sono consigliati a CHIUNQUE sia sessualmente attivo. Il virus HPV non fa distinzioni di sesso e/o di abitudini sessuali, ma è un “partner” potenzialmente pericoloso per chiunque.
Le statistiche indicano come popolazioni a maggior rischio:
• Uomini che fanno sesso con uomini (MSM)
• Persone HIV positive
• Tutte le persone che sono, o sono state anche solo per un breve periodo, immunodepresse (ad esempio a causa di un intervento chirurgico).
• Donne già HPV positive (più del 25% infatti sviluppa lesioni precancerose nel distretto ano-rettale a prescindere dalle abitudini sessuali)
• Partner di pazienti HPV positivi
Metodologie ed esami proposti
1° livello
Tipologia di esame
Esame citologico su preparati ottenuti con citologia in fase liquida (Thin prep) da campioni prelevati dalla sede anatomica interessata tramite specifiche tecniche di raccolta, associato a HPV test di screening (con possibilità di sierotipizzazione)
Obiettivo
Identificare pazienti HPV positivi e/o individuare la presenza di eventuali lesioni.
2° livello
Offrire a coloro che sono risultati positivi ai test di I livello la possibilità di un approfondimento diagnostico mirato a definire un adeguato iter terapeutico ed un idoneo programma di follow-up. Tale percorso prevede l’utilizzo di moderne tecniche diagnostiche (colposcopia, anoscopia HR, peniscopia) nonché la consulenza di specialisti esperti (otorinolaringoiatra, ginecologo, proctologo, urologo).